Arte in cantina, quindici anni di Art Park La Court

Arte in cantina, quindici anni di Art Park La Court

Broken Arrow, Mark Cooper

Michele Chiarlo richiama in cantina gli artisti che lavorarono all’Art Park La Court. Un progetto che porterà a Calamandrana artisti come Emanuele Luzzati, Mark Cooper, Ugo Nespolo e moltissimi altri. Quindici artisti per quindici mostre a quindici anni dall’inaugurazione dell’Art Park La Court, che nel 2003, grazie agli sforzi di Michele Chiarlo, dava vita uno dei primi esempi italiani di land art tra le vigne.

Quindici artisti per quindici mostre a quindici anni dall’inaugurazione dell’Art Park La Court, che nel 2003, grazie agli sforzi di Michele Chiarlo, dava vita uno dei primi esempi italiani di land art tra le vigne.

Large oak casks (photo credit Exploria) 2

La cantina Michele Chiarlo a Calamandrana (photo credit Exploria)

Questo l’ambizioso progetto artistico che la cantina di Calamandrana ha in serbo per i prossimi anni attraverso l’iniziativa ARTE IN CANTINA: richiamare a distanza di quindici anni gli artisti che collaborarono alla creazione del Parco artistico, in quella che Gian Carlo Ferraris – curatore del progetto – ha definito una wharoliana «factory tra i filari».

Gli appuntamenti con gli artisti dell’Art Park La Court sono stati inaugurati dalla mostra di Dedo Ruggero Fossati che con le sue Stones-sculture ha portato le sue sculture all’interno della barricaia di Michele Chiarlo, luogo eletto ad ospitare le esposizioni che animeranno la cantina fino al prossimo anno. Dopo Fossati, è la volta di Mark Cooper, fotografo inglese che realizzò alcuni dei pannelli fotografici esposti nel Parco.

In cima del campo con vento da sinistra, Mark Cooper

In cima del campo con vento da sinistra, Mark Cooper

Freccia di Autunno contro luce, Mark Cooper

Freccia di Autunno contro luce, Mark Cooper

Le opere di Cooper, raccolte nella mostra Earthscapes, sono immagini aeree del Monferrato che, persi i contorni figurativi, diventano pennellate astratte di colore, tele geometriche di bellezza e precisione mondrianesca. Earthscapes è visitabile fino al 25 ottobre 2017 presso la cantina di Michele Chiarlo, a Calamandrana.

ARTE IN CANTINA proseguirà durante l’inverno e lungo tutto il prossimo anno. Il programma prevede una mostra di Emanuele Luzzati, grande illustratore, scenografo e artista scomparso nel 2007, uno dei principali protagonisti dell’Art Park La Court. In collaborazione con il Museo Luzzati, Chiarlo porterà in cantina alcune opere del “maestro di Genova”: manifesti, bozzetti, teatrini, ritagli e illustrazioni di varia natura, tutte caratterizzate dal suo inconfondibile tratto ludico e sognante.

Tra i futuri appuntamenti di Arte in Cantina, ARTE IN CANTINA proporrà personali di Rolando Carbone, scultore di alcune «teste segnapalo» dell’Art Park La Court; Marcello Mannuzza, ceramista di Celle Ligure; Gian Carlo Ferraris, pittore e autore delle etichette di Michele Chiarlo; Ugo Nespolo, autore della Porta Artistica sui vigneti; Fabio Cavanna, artigiano-artista del vetro fuso; Guido Perina, fabbro e artista di Acqui Terme; Peppino Campanella, mastro vetraio; Balthasar, artista svizzero specialista degli objets trouvés, anch’egli autore di alcune «teste segnapalo»; Norbert Schmell, fotografo, ed Emilio Giannelli, che offrì alcune sue vignette per la festa di riapertura del parco artistico nel 2009.

Scopri le biografie degli artisti che hanno lavorato all’ART PARK LA COURT di Michele Chiarlo.